ROSARI
PICCOLI COSMI
DA
SCOPRIRE
Alla scoperta di un piccolo universo
Un emozionante viaggio attraverso religioni e credenze, culture e tradizioni.
Una rara collezione di rosari, bracciali votivi ed altri oggetti di preghiera, provenienti da tutto il mondo.
Ognuno con la propria unicità, ognuno con una storia da raccontare ed una tradizione da svelare.
Ognuno testimone di un piccolo cosmo da scoprire.
L' oggetto di preghiera più diffuso ed antico al mondo
Il rosario è un oggetto d'uso antichissimo, uno strumento di preghiera della religione cattolica, forse di origine indiana o musulmana, se non addirittura assira.
La pratica o l'abitudine di contare le preghiere con una cordicella annodata era già diffusa nei primi secoli d.C., ai tempi dei monaci del deserto che vivevano da eremiti, in un'epoca antecedente alle Crociate.
Si narra di un antico eremita orientale che utilizzava 300 sassi e li buttava uno alla volta dopo aver recitato una preghiera, usando quindi una sorta di rosario non infilato.
Il rosario nella religione cattolica
La parola 'rosario' deriva da un'usanza medioevale che consisteva nel mettere una corona di rose sulle statue della Vergine, come simbolo delle preghiere rivolte a Maria.
Così nacque l'idea di utilizzare una collana di grani (corona di rose) come preghiera devozionale e contemplativa a carattere litanico e reiterato, tipica del rito latino della Chiesa cattolica del tempo.
Nell'XI secolo furono i religiosi dell'Ordine dei Domenicani a diffondere la devozione del rosario e cominciarono a sentire la necessità di far partecipare alla preghiera del salterio (cioè la recita dei 150 salmi) i laici e i fedeli che non sapevano leggere e scrivere in latino.